Fnp Veneto

Tina Anselmi, prima donna italiana ministro

Tina Anselmi, prima donna italiana ministroTina Anselmi, prima donna italiana ministro
Tina Anselmi, prima donna italiana ministroTina Anselmi, prima donna italiana ministro
Tina Anselmi, prima donna italiana ministroTina Anselmi, prima donna italiana ministro

A 40 anni esatti dalla sua nomina un convegno pubblico per ricordare la sua figura.

Non solo 70esimo anniversario del suffragio universale. Nel 2016 si festeggia un'altra ricorrenza molto importante per le donne italiane. Il 29 luglio 1976 Tina Anselmi, partigiana, sindacalista e deputata in Parlamento dal 1968, veniva nominata dall'allora presidente del Consiglio Giulio Andreotti ministro del Lavoro e della Previdenza sociale: avrebbe giurato il giorno successivo, come prima donna nella storia della Repubblica ad avere un incarico di governo. A 40 anni esatti da questo evento la Fnp Cisl del Veneto, con il proprio coordinamento donne e in collaborazione con la realtà provinciale del sindacato, organizza il convegno Tina Anselmi, prima donna italiana ministro a Castelfranco Veneto, sua città natale. L'appuntamento, aperto al pubblico, è per venerdì 29 luglio, nella sala consiliare del municipio, dalle 9.30 alle 11.30: fra i relatori ci sarà anche Maria Anselmi, sorella dell'onorevole oggi 89enne, e le Poste italiane saranno presenti con la riproposizione dello speciale annullo filatelico emesso il 2 giugno per ricordare il 40esimo del giuramento del primo ministro donna italiano, oltre a una cartolina commemorativa ideata in collaborazione con il coordinamento donne Fnp Cisl Veneto.

 

«Tina Anselmi è una donna che è stata prima in tutto, a partire da quando a 17 anni ha scelto di diventare staffetta partigiana – spiegano dalla Fnp Cisl Veneto – Il suo impegno politico e sindacale deve essere un esempio anche per i giovani, che vediamo purtroppo distaccati dall'interesse per il bene comune». A Tina Anselmi, che è stata fra i fondatori della Cisl e un dirigente sindacale prima di entrare in politica, si devono per esempio la legge sulla maternità e sul Servizio sanitario nazionale (è stata anche ministro della Sanità dal 1978 al 1979). Una particolare attenzione, insomma, alle questioni sociali, alla donna e al suo ruolo nella società, conscia di essere lei per prima un esempio e altrettanto conscia che la lotta per i diritti non è mai una questione chiusa. Due sue considerazioni sono emblematiche al riguardo: «Quando le donne si sono impegnate nelle battaglie, le vittorie sono state vittorie per tutta la società. La politica che vede le donne in prima linea è politica di inclusione, di rispetto delle diversità, di pace», alla quale si aggiunge «dico alle mie nipoti: attente, fate la guardia perché le conquiste non sono mai definitive». Al convegno sono stati invitati a partecipare i 95 sindaci della Marca e, in particolare, tutte le parlamentari trevigiane.

 

Programma

Introduzione:

Francesco Rorato, segretario regionale Fnp Cisl Veneto

Interventi:

Stefano Marcon, sindaco di Castelfranco Veneto

Maria Trentin, coordinamento donne Fnp Cisl nazionale

Maria Gomierato, ex sindaco di Castelfranco Veneto

Maria Anselmi, sorella dell'on. Tina Anselmi

 

26/07/2016

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