L'OMS venerdì scorso ha dichiarato allerta globale per la diffusione del Coronavirus, vista la sua propagazione in oltre 27 paesi, tra cui anche l'Italia.
Ad oggi le persone infettate nel mondo sono salite a circa 17.408, di cui 2.300 versano in gravi condizioni, mentre i decessi sono 368, tutti in Cina e per lo più nella provincia di Wuhan, tranne una persona deceduta nelle Filippine, di nazionalità cinese.
L'Italia è stato il primo Paese europeo ad attuare una politica restrittiva con controlli su tutti i voli provenienti dalla Cina e poi con la chiusura dei collegamenti, dichiarando lo stato di emergenza nazionale per i prossimi 6 mesi.
La decisione è arrivata dopo che è stata dichiarata positiva ai test una coppia di turisti cinesi, ora ricoverata all'ospedale Spallanzani di Roma. Con loro sono sotto osservazione altre 21 persone per lo più cittadini cinesi che facevano parte dello stesso gruppo della coppia in vacanza a Roma. Nel frattempo, il gruppo di ricerca dell'ospedale Spallanzani di Roma è riuscito ad isolare il virus in laboratorio, in modo tale da poterlo studiare insieme agli altri paesi per trovare un vaccino.
Inoltre, il Governo con un decreto ha riconosciuto poteri speciali al Ministro della Salute stanziando 5 milioni di euro dal fondo delle emergenze per affrontare la situazione e scongiurare l'epidemia. È stato nominato Angelo Borrelli, direttore della Protezione Civile, come Commissario per la gestione dell'emergenza Coronavirus.
Il Ministero della Salute consiglia alla popolazione di provvedere a fare il vaccino antinfluenzale per ridurre la circolazione dell'influenza, in quanto crea meno casi, meno pressione sul servizio sanitario, che può concentrare maggiore attenzione su eventuali casi da nuovo virus.
Oggi con un volo speciale militare, il Governo Italiano ha ottenuto dal Governo Cinese l'autorizzazione a riportare in Italia 57 connazionali, che saranno messi sotto osservazione per 15 giorni presso una struttura protetta nella città militare della Cecchignola di Roma.