Fnp Emilia Romagna

Risi: ‘Educare ad una visione paritaria del rapporto uomo-donna

Risi: ‘Educare ad una visione paritaria del rapporto uomo-donna

“Dobbiamo combattere la visione arcaica del rapporto di genere diffusa sia tra gli uomini che tra le donne ed educare i nostri figli e nipoti ad una pratica paritaria del rapporto uomo donna, privo di stereotipi e pregiudizi sessisti”.
Così Gina Risi, segreteria Pensionati Cisl (Fnp) dell’Emilia-Romagna in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre.
La Fnp tiene alta l’attenzione sul tema: in tutte le sedi sindacali una panchina rossa testimonia le tante donne uccise da un uomo che diceva di amarle, come monito di riflessione per tutti su questa tragedia che colpisce sempre più le donne.  
Non basta. “Occorre -esorta Risi- una grande mobilitazione da parte di tutti: istituzioni in primis, scuole, società civile per un cambio di passo sociale, culturale, economico che abbia al centro la donna”.
Dunque, “educare all’affettività ed alla relazione i ragazzi e le ragazze insieme”.
I pensionati e le pensionate della Cisl faranno ancor di più la loro parte sul territorio per valorizzare la differenza di genere in ogni ambito: sul lavoro, nella famiglia, nelle residenze protette”.
Per la Fnp “bene l’iniziativa di Rai Radio 1 ‘come un’Onda contro la violenza sulle donne’, la campagna di sensibilizzazione nazionale che con una serie di iniziative sarà a fianco delle donne vittime di violenza. Un’iniziativa approvata anche dal Santo Padre.
Nell’ultimo anno in Italia sono state assassinate 106 donne, una ogni tre giorni. Giulia Cecchettin è l’ennesima vittima di femminicidio, l’ultimo nome scritto con il sangue nell’elenco delle donne uccise con ferocia da chi un tempo le aveva amate. L’ E-R con ben otto vittime da inizio anno è seconda in Italia, dopo la Lombardia, per gli omicidi di genere. 
23/11/2023

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