Pensione di Cittadinanza: le novità della Legge di Bilancio 2021 e rinnovo ISEE entro il 31 gennaio

Pensione di Cittadinanza: le novità della Legge di Bilancio 2021 e rinnovo ISEE entro il 31 gennaio

Per poter continuare a ricevere i pagamenti della pensione di cittadinanza di gennaio 2021 sarà necessario presentare la nuova certificazione ISEE entro il 31 gennaio.

LA PENSIONE DI CITTADINANZA

Ricordiamo che la Pensione di cittadinanza, introdotta con Decreto legge numero 4 del 28 gennaio 2019, è una misura di contrasto alla povertà attraverso l'erogazione di un sussidio mensile, di importo variabile in base alle condizioni economiche ed al numero dei componenti il nucleo familiare.

Se i componenti del nucleo familiare abbiano età pari o superiore a 67 anni, oppure se nel nucleo familiare sono presenti anche persone di età inferiore a 67 anni in condizione di disabilità grave o non autosufficienza, si può richiedere la Pensione di Cittadinanza (PdC).

La Pensione di Cittadinanza 2021 è, pertanto, un sostegno economico, erogato dallo Stato in favore dei pensionati a basso reddito. Per beneficiare della pensione di cittadinanza è necessario essere in possesso di determinati requisiti ISEE, di residenza e di età.

Nel caso di accoglimento della domanda, il primo pagamento avviene entro i primi 15 giorni del mese successivo dalla richiesta. Per coloro che già beneficiano della pensione di cittadinanza, il pagamento di gennaio 2021, avverrà il 27 gennaio 2021.

Le novità della Legge di Bilancio 2021

La Legge di Bilancio 2021 ha apportato alcune modifiche, in particolare, sul pagamento della pensione di cittadinanza.

I beneficiari possono infatti ricevere il pagamento contestualmente all'accredito della pensione, se risultano titolari di una prestazione erogata dall'INPS. In questa ipotesi, è stato cancellato il divieto di prelevare un importo superiore a 100 euro.

E' stato, inoltre, eliminato l'obbligo di eseguire un bonifico unico per il pagamento dell'affitto o del mutuo. Chi riceverà l'integrazione della pensione di cittadinanza con la pensione ordinaria non dovrà aspettare il 27 del mese per ricevere la ricarica.

Un'altra novità riguarda l'eliminazione dell'obbligo di utilizzare Postepay.

Rinnovo ISEE

Al fine di poter continuare a ricevere la pensione di cittadinanza è opportuno rinnovare la documentazione ISEE 2021. Infatti, qualora il beneficiario non provveda a rinnovare l'ISEE, si ritroverà con la sospensione della pensione. Il rinnovo dovrà avvenire entro il 31 gennaio 2021.

La sospensione dei pagamenti è effettuato fino a quando il beneficiario non consegnerà l'ISEE rinnovato. Coloro che presenteranno la domanda di accesso al meccanismo di sostegno entro la fine del corrente mese riceveranno il primo pagamento contestualmente alla consegna della card a partire dal 15 febbraio 2021.

NOTE UTILI:

Reddito di cittadinanza 2021: requisiti di cittadinanza e residenza 

Il richiedente il Reddito o Pensione di cittadinanza dovrà essere alternativamente:

  • Cittadino italiano o comunitario;
  • Familiare di un cittadino italiano, comunitario ovvero titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
  • Cittadino extra-UE in possesso del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo o apolide in possesso di analogo permesso;
  • Titolare di protezione internazionale.

È inoltre necessaria la residenza in Italia da almeno dieci anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo.

Da ultimo, il richiedente il sussidio non deve essere sottoposto a misura cautelare personale, anche adottata a seguito di convalida dell'arresto o del fermo e non deve essere stato condannato in via definitiva, nei dieci anni precedenti la richiesta, per i delitti di cui agli articoli 270-bis, 280, 289-bis, 416-bis, 416-ter, 422 e 640 bis del codice penale.

Reddito di cittadinanza 2021: come fare richiesta 

Per ottenere il Reddito / Pensione di cittadinanza è necessario inoltrare formale richiesta attraverso uno dei seguenti canali:

  • In via telematica collegandosi al portale redditodicittadinanza.gov.it;
  • In via telematica collegandosi al portale INPS;
  • Uffici postali;
  • Attraverso CAF e Patronati della Cisl https://www.cafcisl.it/
21/01/2021

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