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Roma festeggia 2775 anni, più poteri alla Capitale

"Roma festeggia 2775 anni, più poteri alla Capitale

Il 21 aprile 753 a.C. secondo la leggenda Romolo fondò Roma: è arrivato il momento che la Capitale abbia dei poteri speciali

Roma, la Capitale d’Italia, nella storia conquistò quasi tutto il mondo conosciuto.

Fu il centro del mondo nel quale convissero le tra antiche culture, greca, giudaica e cristiana.

Le tre culture dominanti furono l’assetto portante della civiltà occidentale e della nostra Europa.

Come è noto, Roma è la città più ricca al mondo di storia e di arte e fu nel passato anche la culla del diritto e del Cristianesimo.

Nella storia della città ci sono state lunghi periodi di splendore e fasi storiche di forte declino fino ad arrivare ai nostri giorni.

Oggi, urge la necessità di creare le condizioni per realizzare concretamente una grande Capitale europea e mondiale.

A questo fine è vitale attribuire alla Capitale poteri speciali.

In Parlamento è in discussione la riforma costituzionale con la quale Roma Capitale avrà poteri legislativi da Regione oltre a quelli ordinari del Comune e della Città metropolitana.

È un’occasione storica per una riforma epocale di interesse nazionale.

In questo modo Roma si allinea alle grandi capitali europee e sale di rango con poteri finalmente di carattere legislativo.

Roma, ha nei propri confini un altro stato, il Vaticano, ministeri, ambasciate, milioni di turisti e abitanti, e come le grandi capitali ha problemi specifici e diversi da quelli di ogni singolo comune.

Occorre infatti, ricucire il tessuto urbano, rigenerare le periferie, più inclusione sociale, migliorare i trasporti e la sanità territoriale, senza trascurare la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Molte cose da fare.

Bisogna fare presto la Riforma, perché come tutte le norme costituzionali necessitano di quattro passaggi parlamentari e mancano solo undici mesi al termine della legislatura.

 

Pompeo Mannone
Segretario Generale Fnp Cisl Roma Capitale e Rieti

21/04/2022

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