L’Assegno Unico Universale spetta per ogni figlio minorenne e per ogni figlio maggiorenne fino al compimento del 21° anno di età.
I requisiti per accedere al beneficio sono sostanzialmente tre: cittadinanza, ovvero, cittadinanza italiana o in uno dei Paesi dell’Unione Europea, cittadino extracomunitario con permesso di soggiorno UE (più di sei mesi) per soggiornanti, permesso unico di lavoro, o ricerca di lavoro; pagamento delle imposte in Italia; residenza o domicilio in Italia.
Per ottenere il beneficio, occorre far domanda all’Inps, a partire dal 1° gennaio di ogni anno con riferimento al periodo compreso tra marzo dello stesso anno e febbraio dell’anno successivo.
La domanda a efficacia un anno -da marzo dell’anno di riferimento a febbraio dell’anno successivo-. Per le domande presentate entro il 30 giugno, l’AUU è riconosciuto dal mese di marzo dello stesso anno di presentazione della domanda. Per le domande presentate dopo il 30 giugno, l’assegno è riconosciuto dal mese successivo a quello della presentazione della domanda.
Importante ricordare, ai fini dell’riconoscimento dell’AUU, che l’Istituto di Previdenza eroga tale assegno anche in assenza della certificazione ISEE e sulla base dei dati autodichiarati. In tal caso l’importo sarà quello minimo previsto (50 euro).
Ad ogni buon fine, la invitiamo a recarsi presso il nostro Patronato INAS CISL della sua zona, per ottenere tutta l’assistenza necessaria diretta a presentare nelle forme e nei modi corretti la domanda di accesso all’Assegno Unico Universale, ed essere supportato in tutto l’iter procedimentale.