Salute, i dubbi della Fnp sulla ricognizione delle Rsa

Salute, i dubbi della Fnp sulla ricognizione delle Rsa

Il Protocollo siglato tra Ministero della Salute, Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e Commissione per l’assistenza sanitaria e sociosanitaria della popolazione anziana, per la ricognizione delle residenze socio-assistenziali presenti sul territorio nazionale, secondo la Cisl Pensionati, desta alcune perplessità. 

L’indagine, che ha coinvolto 3.276 RSA distribuite su tutto il territorio nazionale, su un totale di 4.629 (pubbliche, convenzionate e private) non è arrivata a censire tutti i centri residenziali, soprattutto quella miriade di luoghi (Case di Riposo, Case famiglia, Residenze Assistite, etc.).

“Poiché come nelle precedenti, anche in questa ricerca non si è arrivati a conoscere il numero esatto delle strutture presenti nel nostro Paese, come si potrà finalmente avere – si chiede Mimmo Di Matteo, segretario nazionale Fnp Cisl - una rilevazione statistica esatta delle residenze socio-assistenziali?”
“Inoltre – prosegue Di Matteo - nel protocollo si legge che il Ministero della Salute ‘fornisce all’Arma la consulenza tecnico-giuridica nell’individuazione della normativa nazionale e regionale’: sarà sufficiente questa consulenza per mappare le strutture e stendere un veritiero profilo di qualità delle stesse?

 

Qui di seguito l'articolo completo di oggi 28 maggio su Il Dubbio

28/05/2021

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