APE Sociale e NASpI

APE Sociale e NASpI

A giugno 2023 terminerò la NASpI a seguito di disoccupazione involontaria, avendo compiuto i 64 anni di età e 35 anni di contribuzione, quando posso inoltrare domanda di APE Sociale?

L’indennità posta a carico dello Stato, la cosiddetta “APE Sociale”, è riconosciuta all’esito positivo di due rispettive domande:

  • la prima è quella per il riconoscimento dei requisiti (62 anni di età e minimo 30 anni di contributi, se si tratta di disoccupati, assistenti di familiari disabili gravi o invalidi civili; 32 anni di contributi se lavoratore dipendente di impresa edili ed affini, ceramisti e conduttori di impianti per articoli in ceramica e terracotta; 36 anni di anzianità contributiva, qualora il lavoratore svolge attività gravosa);
  • la seconda è la domanda di accesso all’indennità (APE Sociale).

Al fine di non perdere ratei, chi è già in possesso di tutti i requisiti, compresa la cessazione dell'attività lavorativa, può presentare le due domande contestualmente.

Dai dati contenuti nella sua mail, si deduce che Lei ha perfezionato sia il requisito anagrafico (64 anni), sia il requisito dell’anzianità contributiva (35 anni) e che versi in una delle condizioni previste dalla legge “stato di disoccupazione”.

Per quanto detto e sulla base dei dati forniti, possiamo informarLa che potrebbe presentare entrambe le domande contestualmente subito dopo l’esaurimento dell’ammortizzatore sociale (non vi è più l’obbligo di attendere la finestra mobile dei 3 mesi dalla cessazione della NASpI*), quindi a partire dalla data del 1° luglio 2023.

A tal proposito è bene ricordare che, i soggetti in possesso dei requisiti indicati, possono presentare domanda entro il 31 marzo 2023, oppure entro il 15 luglio 2023 e, comunque non oltre il 30 novembre 2023 (termine entro cui la domanda di APE Sociale sarà presa in considerazione solo se in presenza delle risorse finanziarie stanziate per la copertura).

Infine, si precisa che, durante la percezione dell’APE si può, svolgere un lavoro dipendente o parasubordinato con un reddito fino a 8.000 euro, o autonomo con un reddito fino a 4.800 euro.

La domanda di riconoscimento dei requisiti e la domanda per ottenere l’indennità APE Sociale possono essere presentate presso gli uffici del Patronato Inas-Cisl.

 

*NOTA UTILE

La NASpI (Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l'Impiego, in sostituzione di ASpI e mini-ASpI) è stata introdotta con la funzione di fornire sostegno al reddito dei lavoratori subordinati che abbiano perduto involontariamente la propria occupazione. È una prestazione erogata dall'INPS, Ente destinatario delle domande e titolare del procedimento diretto a valutare il ricorrere dei presupposti.

 

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