Pillole di diritto per i nonni: condividere foto e video online

Pillole di diritto per i nonni: condividere foto e video online

Postare continuamente sui social network dettagli e foto personali è diventata un’abitudine...

Ogni giorno siamo invasi da un numero crescente di contenuti prodotti da genitori, famigliari, amici e conoscenti smaniosi di immortalare e condividere ogni istante della loro vita e dei loro cari. Postare continuamente sui social network dettagli e foto personali è diventata un’abitudine, dimenticando che ogni volta che pubblichiamo qualcosa forniamo informazioni su di noi che possono essere utilizzate in modo dannoso da truffatori e criminali.

Le Pillole di Diritto per i Nonni di questo mese si occupano dei rischi inerenti la condivisione di video con l’utilizzo dei social e più in generale la divulgazione di dati personali per mezzo dei social.

L’occasione di parlare di questo argomento è sorto a seguito di un quesito postoci da una nostra iscritta, la quale ci chiedeva notizie in merito alla diffusione del video inerente il fatto di violenza avvenuto a Palermo nella notte tra il 6 ed il 7 luglio scorso e ci raccontava che aveva desiderio di parlare con il nipote conoscendo meglio il provvedimento del Garante della Privacy di cui ha sentito parlare al TG, per aiutare il nipote ad avere maggiore consapevolezza sull’utilizzo dei social.

Ci è parso utile approfondire l’argomento perché è senza dubbio un dovere della società in generale, della scuola, della famiglia ed al loro interno dei nonni, quello occuparsi dell’educazione dei figli e dei nipoti anche in merito ai rischi ed alle insidie del “mondo digitale”. La questione non è non utilizzare il digitale, ma utilizzarlo in modo responsabile e consapevole.

Ringraziamo la nostra iscritta che ha posto questo quesito e con il quale ci sembra importante richiamare l’attenzione di noi tutti, e tramite i nonni, dei nostri nipoti, sull’utilizzo dei social e sulla possibile condivisione e diffusione di video che potrebbero costituire pregiudizio per la dignità delle persone. In nessun caso, infatti, la divulgazione di dati deve ledere la dignità delle persone, a maggior ragione se colpite da gravi azioni criminose.

Potete approfondire l'argomento con  Le Pillole di Diritto per i Nonni e delle slides.

Ricordiamo a tutti che la migliore difesa, resta muoversi con buon senso e non sottovalutare i rischi del magico mondo virtuale!

08/10/2023

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