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PENSIONE DI VECCHIAIA

Differenza tra sistema retributivo e contributivo

PENSIONE DI VECCHIAIA
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PENSIONE DI VECCHIAIA

Il sistema pensionistico è da anni sottoposto a numerosi interventi e riforme da parte del legislatore che hanno modificato le regole ed i requisiti per andare in pensione. La legge Fornero del 2011 ha ridefinito i criteri di accesso della pensione di vecchiaia sia nel regime retributivo sia nel regime contributivo.

LA PENSIONE DI VECCHIAIA NEL REGIME RETRIBUTIVO

(Inizio assicurazione previdenziale prima del 1° gennaio 1996)

 

Che cosa è

È una prestazione economica erogata, a domanda, a favore delle lavoratrici e dei lavoratori in possesso dei requisiti di età (67 anni nel 2023) e di contribuzione (almeno 20 anni di anzianità contributiva) e in presenza delle condizioni previste dalla legge.

 

A chi spetta

La prestazione spetta a tutti i lavoratori dipendenti e autonomi iscritti all'Assicurazione Generale Obbligatoria AGO (Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti FPLD e gestioni speciali dei lavoratori autonomi: artigiani, commercianti, coltivatori diretti, mezzadri e coloni), agli iscritti alla Gestione Separata e ai lavoratori iscritti ai fondi pensione esclusivi e sostituivi dell'AGO.

 

Requisiti anagrafici e contributivi:

  • il requisito anagrafico è, fino al 31 dicembre 2024, di 67 anni di età per i dipendenti del settore privato e pubblico, oltreché per gli autonomi;
  • il requisito contributivo è di almeno 20 anni di anzianità contributiva; in questo caso, è valutabile la contribuzione a qualsiasi titolo versata o accreditata in favore dell'assicurato (da lavoro, riscatto, volontaria e figurativa).

Condizioni

Ai fini del conseguimento della pensione di vecchiaia è richiesta la cessazione del rapporto di lavoro dipendente. Non è, invece, richiesta la cessazione dell'attività svolta in qualità di lavoratore autonomo o parasubordinato.

 

Decorrenza pensione

In generale, la pensione di vecchiaia decorre dal mese successivo alla maturazione dei requisiti, mentre per i dipendenti pubblici decorre dal primo giorno successivo alla data di fine dell'attività lavorativa.

 

Presentazione della domanda

La domanda di pensione di vecchiaia può essere presentata dall’interessato attraverso i servizi telematici offerti dal Patronato INAS-CISL.

 

LA PENSIONE DI VECCHIAIA NEL SISTEMA CONTRIBUTIVO

La pensione di vecchiaia è una prestazione previdenziale erogata ai lavoratori/lavoratrici dipendenti e autonomi che hanno raggiunto l'età pensionabile e un'anzianità contributiva minima. Il regime contributivo si applica ai soggetti con prima contribuzione accreditata dopo il 31 dicembre 1995. L'importo della pensione è calcolato interamente con il sistema contributivo, cioè sulla base dei contributi versati durante tutta la vita lavorativa.

 

Beneficiari

Possono richiedere la pensione di vecchiaia nel sistema contributivo i lavoratori autonomi e dipendenti, pubblici e privati, iscritti all'Assicurazione generale obbligatoria e alle sue forme esclusive (ex Inpdap) e sostitutive (ex Enpals), oltreché gli iscritti alla Gestione separata dell'Inps. La condizione principale è che il primo accredito di contributi sia successivo al 31 dicembre 1995.

 

Requisiti

Ferma restando la cessazione del rapporto di lavoro dipendente, per avere diritto a questa pensione, sono necessari:

  • almeno 67 anni di età (adeguati alla speranza di vita); 
  • almeno 20 anni di contributi accreditati a qualsiasi titolo (obbligatori, volontari, da riscatto, ricongiunti, figurativi);
  • un importo della pensione non inferiore a quello dell'assegno sociale. Ricordiamo che, fino al 2023, il diritto alla pensione era subordinato al raggiungimento di un importo minimo pari ad 1,5 volte l'assegno sociale.

In mancanza di questi requisiti, è possibile accedere alla pensione di vecchiaia al raggiungimento di:

  • 71 anni di età;
  • almeno 5 anni di contribuzione “effettiva” (obbligatoria, volontaria, da riscatto, ricongiunta), esclusi i contributi figurativi accreditati a qualsiasi titolo;
  • a prescindere dall'importo della pensione.

Importante:

  • Le lavoratrici madri, nel sistema contributivo, possono scegliere di: - anticipare l'età pensionabile di 4 mesi per ogni figlio fino ad un massimo di 1 anno, a condizione che abbiano maturato il requisito contributivo;
    oppure
  • richiedere l'importo della pensione maggiorato rispetto al numero dei figli.

Decorrenza

La pensione decorre dal primo giorno del mese successivo alla data di maturazione dei requisiti, sempreché, alla stessa data, sia cessato qualsiasi rapporto di lavoro dipendente. Inoltre, se il lavoratore lo richiede espressamente, la pensione decorre dal mese successivo alla data di presentazione della domanda.

Restano fissate, invece, al 1° settembre e al 1° novembre dell'anno di riferimento, le decorrenze per il personale della scuola e per il personale docente dell'università.

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