Anziani e prevenzione. Fnp insieme a Spi e Uilp all'evento promosso da Happy Ageing
Alle Istituzioni chiediamo un impegno concreto nelle politiche per l’invecchiamento attivo e per la non autosufficienza
“Chiediamo alle Istituzioni un impegno concreto nelle politiche per l’invecchiamento attivo e per la non autosufficienza. Occorre attuare finalmente, con adeguati finanziamenti, la Riforma approvata con la Legge 33/2022": così Annamaria Foresi, segretaria nazionale FNP CISL, insieme a Carmelo Barbagallo, segretario generale UIL Pensionati, e Tania Scacchetti, segretaria generale SPI CGIL, nel corso dell’Assise Nazionale sulla Prevenzione delle Malattie Infettive nell’Anziano promossa da HappyAgeing - Alleanza Italiana per l’Invecchiamento Attivo, presso l’Istituto Enciclopedia Italiana Treccani.
"L’invecchiamento deve diventare una priorità nazionale non solo in termini di durata della vita, ma di qualità, autonomia, partecipazione e inclusione. Parliamo di diritti che devono essere garantiti a tutte le cittadine e a tutti i cittadini, a prescindere dal territorio in cui vivono, il diritto alla salute è infatti sancito dall’Articolo 32 della nostra Costituzione. Perché ciò avvenga, è necessario superare le disomogeneità nei modelli regionali, rafforzare il coordinamento tra Stato e Regioni e costruire una governance sostenibile capace di tradurre le esigenze delle persone in risposte tangibili, adeguate, eque e durature. Ribadiamo, insieme agli altri partner dell’Alleanza, la necessità di destinare maggiori fondi alla prevenzione, un vero e proprio investimento per il Servizio Sanitario Nazionale e per l’economia del Paese. Rinnoviamo, inoltre, il nostro impegno a diffondere tra le nostre comunità una comunicazione matura, incisiva, concreta sulla prevenzione e promozione della salute”.