10 ottobre, la salute mentale è un diritto universale
Il 10 ottobre viene celebrata la Giornata Mondiale della Salute Mentale (World Mental Health Day), istituita nel 1992 dalla Federazione Mondiale per la Salute Mentale (WFMH) e riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sui problemi di salute mentale in tutto il mondo, mobilitare gli sforzi a sostegno della salute mentale, combattere stigma e discriminazioni.
Ogni anno viene portato all’attenzione un aspetto diverso relativo alla Salute Mentale. Il tema scelto per l’edizione 2023 è La salute mentale è un diritto universale (Mental health is an universal human right), scelto per i dati preoccupanti che emergono dai rapporti dell’Ufficio per i diritti umani delle Nazioni Unite.
Secondo i dati dell'OMS una persona su otto a livello globale vive una condizione di salute mentale che può avere un impatto sulla sua salute fisica, sul benessere, sul modo in cui si relaziona agli altri e sul reddito. Una condizione che riguarda anche un numero crescente di adolescenti e giovani.
Nel nostro Paese una persona su quattro ogni anno ha esperienza di un problema di salute mentale. In un anno i servizi specialistici del Servizio sanitario nazionale assistono più di 850mila persone.
Il tasso di persone colpite da disturbi mentali è aumentato a livello mondiale e la loro stigmatizzazione e discriminazione continuano a essere un ostacolo all’inclusione e all’accesso alle cure adeguate. La discriminazione nella famiglia, nelle scuole e sul posto di lavoro ostacolano il raggiungimento di relazioni sane, interazioni sociali e ambienti inclusivi necessari per il benessere di tutti i membri della società.
Il tema è quanto mai diffuso, riguarda forse ogni famiglia, direttamente o indirettamente ognuno di noi.
Confrontarsi, sensibilizzare, condividere e migliorare l’accessibilità dei servizi contribuisce a normalizzare il disagio psichico e a superare il pregiudizio che spesso impedisce la richiesta di aiuto.
Nella serata di martedì 10 le facciate del Ministero della Salute, della Camera dei Deputati e del Senato si tingeranno di verde, aderendo all’appello promosso da Fondazione Progetto Itaca Ets, realtà impegnata dal 1999 nel promuovere programmi di informazione, prevenzione, supporto e riabilitazione rivolti a persone affette da disturbi della salute mentale e alle loro famiglie.