Bonus trasporti 2023, requisiti modificati: domande dal 1° novembre
A partire dalle 8.00 di mercoledì 1° novembre prossimo sarà possibile fare richiesta per il bonus trasporti accedendo, tramite SPID o Carta di Identità Elettronica, alla piattaforma digitale ministeriale all'indirizzo: https://www.bonustrasporti.lavoro.gov.it/
La piattaforma resterà attiva fino all'esaurimento delle risorse, sono stati stanziati ulteriori 35 milioni di euro (oltre ai fondi non utilizzati) per far fronte alle numerose richieste dei cittadini.
Come funziona
È stato istituito in forma sperimentale dal Ministero del Lavoro con i Ministeri dell'Economia e delle Finanze e delle Infrastrutture il "Bonus trasporti".
Il buono trasporti è utilizzabile per l'acquisto di abbonamenti annuali o mensili relativi a servizi di trasporto pubblico:
- locale,
- regionale
- e interregionale
- o per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.
Il bonus trasporti è utilizzabile anche per l'acquisto di più abbonamenti mensili, ma è necessario fare domanda mese per mese
Il buono può essere pari fino al 100% della spesa da sostenere ma, in ogni caso, con il limite massimo di valore pari a 60 euro.
Il Bonus è nominativo e utilizzabile per l'acquisto di un solo abbonamento (annuale, mensile o relativo a più mensilità) da acquistare materialmente nel mese in cui si è richiesto: il periodo di validità del buono per l'acquisto dai gestori è infatti limitato al mese solare di emissione, anche se si effettua l'acquisto di un abbonamento annuale o mensile che parte dal mese successivo.
NOTA UTILE: L'abbonamento può iniziare la sua validità anche in un periodo successivo.
Il buono sarà emesso dal portale telematico, e sarà spendibile presso un solo gestore dei servizi di trasporto pubblico entro il mese di emissione presentandolo alle biglietterie.
Bonus trasporti 2022 - 2023: requisiti modificati
Il bonus può essere richiesto da persone fisiche con un reddito 2022 entro i 20 mila euro.
ATTENZIONE: Può essere presentata la domanda per un minore del quale si ha la potestà o la rappresentanza. In caso di minori il reddito da dichiarare è quello del minore stesso.
Come fare domanda
La domanda per il bonus sociale trasporti 2023 va inviata accedendo al portale https://www.bonustrasporti.lavoro.gov.it/ del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali operativo dal 17 aprile fino al 31 dicembre 2023 o comunque fino ad esaurimento delle risorse messe a disposizione per questa seconda tranche di bonus. È necessario registrarsi con SPID o CIE.
Nella richiesta andranno indicati:
- l'importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista,
- il gestore del servizio di trasporto pubblico che si intende utilizzare
Andranno allegate le dichiarazioni sostitutive di autocertificazione riguardanti:
- DATI ANAGRAFICI - nome, cognome, codice fiscale del beneficiario (in caso di minore, il richiedente, assieme al proprio codice fiscale, deve anche attestare che il beneficiario sia fiscalmente a suo carico);
- REDDITO COMPLESSIVO 2022 - non superiore a 20.000 euro (in caso di minore, tale requisito deve sussistere in relazione al minore beneficiario del buono, a prescindere dal reddito del richiedente).
Il buono viene emesso dal servizio del portale ed è contrassegnato dai seguenti dati:
- codice identificativo univoco,
- codice fiscale del beneficiario,
- importo
- data di emissione e di scadenza.
Se non utilizzato entro il mese di emissione, il bonus viene annullato e il beneficiario non potrà presentare una nuova istanza nello stesso mese.
Online le FAQ specifiche sul tema Bonus trasporti a cura del ministero:
https://urponline.lavoro.gov.it/s/topic/0TO070000004Y4XGAU/bonus-trasporti?language=it