Dedicato a te: come funziona e chi ne ha diritto
Un fondo di 500 milioni di euro per aiutare le famiglie più colpite dall’inflazione per acquistare beni alimentari di prima necessità. L’iniziativa dal titolo “Dedicato a te” è una carta che i nuclei familiari con reddito ISEE inferiore a 15 mila euro potranno ritirare da luglio 2023 all’ufficio postale, dopo aver ricevuto una comunicazione dal Comune di residenza, che contiene l'abbinamento del codice fiscale del beneficiario con il codice della carta assegnata.
LA CARTA
La carta può essere ritirata dal solo beneficiario, salvo possibilità di delega effettuata ai sensi delle disposizioni vigenti, utilizzando gli appositi modelli distribuiti da Poste Italiane. L’elenco degli Uffici Postali è disponibile sul sito di Poste Italiane (www.poste.it) o nell'app di Poste Italiane alla voce “cerca ufficio postale e prenota”.
Attenzione, la carta dovrà essere attivata entro il 15 settembre 2023 e permette di acquistare prodotti alimentari con promozioni dedicate dalle attività convenzionate.
Con la card “Dedicata a te”, i cittadini beneficiari potranno ottenere il 15% di sconto – aggiuntivo rispetto alle promozioni regolarmente attuate - negli esercizi commerciali che aderiscono alla convenzione MASAF-GDO-Confesercenti.
L’IMPORTO
L'ammontare del beneficio economico è pari a euro 382,50. Il saldo residuo può essere visualizzato presso gli sportelli ATM di Poste Italiane. In caso di cambio di residenza del beneficiario contattare il proprio Comune di residenza; in caso di caso di decesso del beneficiario contattare il proprio Comune di residenza; in caso di furto, smarrimento, clonazione, necessità di blocco o sostituzione per mal funzionamento, oltre a poter consultare una pagina web dedicata su poste.it e postepay.it, i beneficiari potranno rivolgersi al seguente numero verde gratuito, messo a disposizione da Poste Italiane (800-210170).
I BENEFICIARI
I beneficiari della misura, che non devono presentare domanda, sono individuati tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari (composti da almeno tre persone), residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data di pubblicazione del decreto:
- iscrizione nell'Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
- titolarità di una certificazione ISEE ordinario, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000 euro.
Hanno priorità in graduatoria i nuclei con componenti nati tra il 2023 e il 2009, in ordine di precedenza per i nuclei con componenti più piccoli.
In particolare, la lista dei beneficiari idonei selezionati è ordinata secondo i seguenti criteri:
- nuclei che registrano la presenza di almeno un componente nato entro il 31 dicembre 2009, con i seguenti criteri di priorità: indicatore dell'ISEE ordinario crescente; data di nascita dei tre componenti più giovani;
- numero componenti della DSU (almeno tre persone); nuclei che registrano la presenza di almeno un componente nato entro il 31 dicembre 2005, con i seguenti criteri di priorità: indicatore dell'ISEE ordinario crescente; data di nascita dei tre componenti più giovani; numero componenti della DSU (almeno tre persone).
- I restanti posti in graduatoria sono definiti in base alla numerosità dei componenti DSU (almeno tre persone), con i seguenti criteri di priorità: indicatore dell'ISEE ordinario crescente; data di nascita dei tre componenti più giovani.
La titolarità di una certificazione ISEE ordinario alla data del 12 maggio 2023 è requisito essenziale di selezione per l'accesso al contributo.
CHI È ESCLUSO?
Dai beneficiari sono esclusi tutti i cittadini che usufruiscono di altri contributi governativi. Il contributo non è attribuito ai nuclei familiari che alla data di entrata in vigore del presente decreto includano titolari di:
- Reddito di cittadinanza;
- Reddito di inclusione (qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà).
Inoltre, il contributo non è erogabile ai nuclei familiari nei quali almeno un componente sia percettore di: Nuova assicurazione sociale per l'impiego (NASPI e indennità sociale di disoccupazione per i collaboratori DIS-COLL); indennità di mobilità; Fondi di solidarietà per l'integrazione del reddito; Cassa integrazione guadagni (CIG); qualsiasi altra forma di integrazione salariale per disoccupazione involontaria erogata dallo Stato.
È possibile consultare liberamente la lista delle Associazioni aderenti alla promozione della misura, e degli esercizi commerciali che si sono impegnati all'applicazione della scontistica del 15% alla seguente pagina:
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/19559#id-11e12d938eea4092838a57cd378defa17
Per qualsiasi altra informazione i cittadini potranno rivolgersi al proprio Comune di residenza.