Privacy: consigli ai «GRANDI» per un utilizzo sicuro da parte dei «PICCOLI»
Sotto l’albero il vademecum del Garante per proteggere i dati personali durante le Feste
Durante le feste si desidera condividere con familiari e amici i momenti più gioiosi, per questo spesso si sceglie di “postare” o inviare foto che ritraggono figli o nipoti. Tuttavia, è importante essere consapevoli dei rischi che derivano dal cosiddetto “sharenting”, ovvero la pubblicazione online di contenuti multimediali che ritraggono i minori, fenomeno recente ma non di poco conto.
Foto e video sotto l’albero
Particolare attenzione va riservata alle foto e ai video in cui compaiono bambini. Occorre infatti ricordare che le immagini dei minori pubblicate online potrebbero essere visualizzate e scaricate anche da malintenzionati. Meglio quindi evitare quindi di “postarle”, oppure almeno limitare le impostazioni di visibilità delle immagini sui social network solo ai propri “amici“.
In alternativa, si possono utilizzare alcune accortezze, come rendere irriconoscibile il viso del minore, ad esempio, utilizzando programmi di grafica per inserire “pixel” sui volti (disponibili anche gratuitamente online) oppure semplicemente coprendolo con una “faccina” emoticon.
LE «INSIDIE» DELLA RETE
È bene allora essere informati e provare a riflettere su quali accortezze è possibile mettere in campo per garantire un uso consapevole e soprattutto sicuro da parte dei più piccoli.
Vi proponiamo una sintesi del vademecum (che trovate anche allegato in fondo alla notizia) che il Garante della Privacy ha preparato nel quale sono riportati dei consigli ai “grandi” per l’utilizzo sicuro di internet e delle nuove tecnologie da parte dei più piccoli.
MINORI «ACCOMPAGNATI»
È buona abitudine non lasciare che i più piccoli utilizzino le nuove tecnologie da soli e spiegare loro quali rischi possono correre e cosa è meglio evitare di fare, controllando che non siano entrati in contatto con sconosciuti che potrebbero anche avere cattive intenzioni.
PER UNA NAVIGAZIONE SICURA
Meglio regolare su livelli di adeguata sicurezza le impostazioni privacy dei dispositivi e di eventuali servizi utilizzati dai minori (sistemi di messaggistica, download di app, acquisti online) e leggere con attenzione l’informativa sul trattamento dei dati personali, che deve essere sempre presente (nella confezione del prodotto, sul sito, nella app), completa di tutte le informazioni previste dalla normativa e scritta in un linguaggio chiaro e comprensibile.
In Italia il Codice privacy stabilisce inoltre che solo a partire dai 14 anni un minore può esprimere autonomamente il consenso al trattamento dei propri dati personali. Prima di questa età è infatti necessario il consenso di chi esercita la responsabilità genitoriale.
Per quanto riguarda la navigazione sul web, è utile sapere che molti browser (i programmi utilizzati per navigare sul web) consentono di impostare blocchi e filtri, che possono essere utilizzati ad esempio per impedire che il minore veda determinati siti, scarichi contenuti potenzialmente dannosi o possa ricercare determinate parole associate a temi e argomenti non idonei.
LE FOTO DEI BAMBINI ONLINE
Occorre sempre ricordare che le immagini dei minori pubblicate on line potrebbero finire anche nelle mani di malintenzionati. Meglio quindi non lasciare che i più piccoli possano pubblicarle online da soli.
Ma è bene che anche gli adulti evitino di "postare" foto di minori. Se proprio non si vuole fare a meno di pubblicare immagini i cui ci sono bambini, utilizzare in quel caso almeno alcune accortezze, come:
- rendere irriconoscibile il viso del minore (ad esempio, utilizzando programmi di grafica per "pixellare" i volti, disponibili anche gratuitamente online);
- coprire semplicemente i volti con una “faccina” emoticon;
- limitare le impostazioni di visibilità delle immagini sui social network solo alle persone che si conoscono.
È buona abitudine non lasciare che i più piccoli utilizzino le nuove tecnologie da soli e spiegare loro quali rischi possono correre e cosa è meglio evitare.
Per un uso sicuro di tecnologia da parte dei minori, i "grandi" devono supervisionare, educare e impostare limiti, usando strumenti come il parental control (family link, filtri), spiegando i rischi online (sconosciuti, privacy) e promuovendo un approccio consapevole e accompagnato, non solitario, con attenzione allo sviluppo cognitivo.
Consigli Chiave per i Genitori/Grandi:
- Essere Presenti e Guidare: Non lasciare i bambini da soli online, ma accompagnali, spiegando cosa è giusto e cosa è pericoloso.
- Usare Strumenti di Controllo: Imposta filtri famiglia e parental control (es. Google Family Link, SafeSearch) su dispositivi e app per limitare l'accesso a contenuti non adatti.
- Educare alla Privacy: Spiega l'importanza di non condividere dati personali e di non parlare con sconosciuti, avvisandoli di chiedere sempre aiuto.
- Gestire i Social Media: Applica limiti di età (come i 13 anni per TikTok e altri) e limita l'uso, insegnando a non accettare richieste da sconosciuti.
- Monitorare l'Attività: Tieni d'occhio l'uso dei dispositivi, impostando limiti di tempo e controllando le app utilizzate.
- Bilanciare l'Uso: Assicurati che la tecnologia non sostituisca altre attività importanti per lo sviluppo (giochi all'aperto, lettura, socializzazione reale) per evitare problemi di concentrazione.
- Attenzione allo "Sharenting": Rifletti su cosa condividi online dei tuoi figli, perché le immagini e i dati condivisi possono avere conseguenze future.
Perché è Importante:
- I minori sono più vulnerabili a rischi come il contatto con malintenzionati, il cyberbullismo e l'esposizione a contenuti inappropriati.
- L'uso eccessivo può portare a problemi di attenzione, memoria e sviluppo cognitivo.
- Un uso consapevole è fondamentale per crescere digitali sicuri e responsabili.
In conclusione
I nostri figli o nipoti sono la prima generazione a crescere con contenuti social e anche noi siamo la prima generazione di genitori e nonni che può fare la differenza nel crescere persone consapevoli dell’utilizzo delle tecnologie digitali.
Impegniamoci a promuove un uso responsabile e sicuro della rete e dei dispositivi digitali in famiglia, anche a Natale!