Il CAF risponde - Colf e badanti, assunzioni, contratto e agevolazioni
Come assumere una colf o una badante? Mettere in regola i lavoratori domestici è necessario per non incorrere in sanzioni.
Lo sportello Colf e Badanti del Caf Cisl nasce per fornire alle famiglie tutta l'assistenza necessaria per la gestione del rapporto di lavoro di colf, assistenti familiari, baby sitter, governanti.
I servizi offerti dal Caf, dai costi molto vantaggiosi, riguardano ogni aspetto della regolarizzazione e dell'amministrazione del rapporto del lavoro, garantendo al datore di lavoro, nel rispetto della norma, correttezza, precisione e professionalità, e al lavoratore domestico tutti i diritti e le tutele riconosciuti dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Domestico.
Con il Caf Cisl si potrà:
- stipulare il ”contratto”a norma del CCNL del lavoro domestico
- elaborare i ”prospetti paga” mensili, calcolare la tredicesima ed elaborare il modello CU
- calcolare i “contributi” previdenziali e compilare i modelli MAV per il versamento all'INPS
- tenere il conteggio di ferie, malattia, maternità, infortunio
- calcolare TFR e liquidazione
- ricevere assistenza per compilare i documenti necessari a beneficiare delle agevolazioni fiscali previste per il datore di lavoro
- regolarizzare il rapporto di lavoro per i cittadini extracomunitari.
Assunzione
Sarà possibile stipulare il contratto a norma del CCNL del lavoro domestico. Datore di lavoro e lavoratore dovranno presentarsi al Caf con validi documenti di riconoscimento, codice fiscale ed eventualmente il permesso di soggiorno.La busta paga emessa conterrà il calcolo di eventuali giorni di ferie, malattia, straordinari, assenze e permessi non retribuiti, trattenute dei contributi Inps a carico del lavoratore, oltre al calcolo della tredicesima e alla predisposizione del CUD.
Contratto e rapporto di lavoro
Sarà possibile stipulare il contratto a norma del CCNL del lavoro domestico. Datore di lavoro e lavoratore dovranno presentarsi al Caf con validi documenti di riconoscimento, codice fiscale ed eventualmente il permesso di soggiorno.
Il Caf Cisl assiste il datore di lavoro nella gestione dei prospetti paga mensili, elaborando i dati sulla base della dichiarazione del datore di lavoro e del lavoratore.
La busta paga emessa conterrà il calcolo di eventuali giorni di ferie, malattia, straordinari, assenze e permessi non retribuiti, trattenute dei contributi Inps a carico del lavoratore, oltre al calcolo della tredicesima e alla predisposizione del CUD.
Agevolazioni fiscali
I contributi obbligatori versati per le colf e per gli addetti all'assistenza possono essere dedotti dal proprio reddito per un importo massimo di 1.549,36 euro l'anno. L'importo massimo deducibile è fisso e non varia in base ai redditi dichiarati.
Non autosufficienza e detrazioni
Per gli addetti all'assistenza di persone non autosufficienti, il datore di lavoro può detrarre dall'imposta lorda il 19% delle spese sostenute, per un importo massimo di 2.100 euro l'anno. La detrazione spetta al soggetto non autosufficiente o ai familiari che affrontano la spesa. Il Caf Cisl predisporrà la dichiarazione sulle somme erogate durante l'anno, necessaria per ottenere l'agevolazione.
Per usufruire dell'agevolazione, sono necessari il certificato medico che attesti la condizione di non autosufficienza, da esibire a richiesta dell'amministrazione finanziaria, e le ricevute delle retribuzioni erogate, firmate dall'assistente familiare. Si può usufruire della detrazione se il reddito complessivo è inferiore a 40.000 euro e la deduzione fiscale per la colf si può sommare alla detrazione prevista per l'assistente familiare e viceversa.Il datore di lavoro che versa regolarmente i contributi all'INPS per colf o assistenti familiari può usufruire di agevolazioni fiscali. Il Caf Cisl assiste il datore di lavoro nella gestione dei prospetti paga mensili, elaborando i dati sulla base della dichiarazione del datore di lavoro e del lavoratore.
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