Bonus rottamazione TV, come ottenerlo e il modulo da compilare
Il 7 agosto u.s. è stato pubblicato, in GU Serie Generale n.188, il Decreto del 5 luglio 2021 del Ministero dello Sviluppo economico, recante "Modalità di erogazione dei contributi per l'acquisto di apparecchiature di ricezione televisiva, previo avvio a riciclo degli apparecchi obsoleti", ai sensi dell'art. 1, commi 614 e 615, L. n. 178/2020, Legge di Bilancio 2021 (vedi nostra Circolare n.14 del 7 gennaio 2021 e Circolare n. 472 del 7 luglio 2021).
Il decreto prevede che a partire dal 23 agosto 2021 e fino al 31 dicembre 2022, salvo anticipato esaurimento dei fondi disponibili, i cittadini possono richiedere il bonus rottamazione tv.
Tale agevolazione consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d'acquisto (comprensivo di IVA) di televisori compatibili con i nuovi standard tecnologici di trasmissione del digitale terrestre di nuova generazione Dvbt-2/Hevc Main 10, fino a un massimo di 100 euro, usufruibile rottamando un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018, al fine di favorire la sostituzione e il corretto smaltimento di apparecchi televisivi non più idonei.
Il Bonus rottamazione TV è cumulabile con il Bonus TV- Decoder per l'acquisto di un televisore o un decoder idonei alla ricezione di programmi televisivi con i nuovi standard trasmissivi (di cui al decreto interministeriale 18 ottobre 2019), il cui importo, dall'entrata in vigore del decreto in esame, è ridotto a 30 euro, o al minor valore pari al prezzo di vendita se inferiore. A differenza del precedente incentivo, il bonus rottamazione tv non prevede limiti di ISEE.
"Il Bonus rottamazione è cumulabile con il precedente Bonus decoder attivato alla fine del 2019, valido solo per chi ha un Isee sotto 20 mila euro. Quindi, chi ha un Isee sotto 20 mila euro può sommare i due incentivi a ottenere uno sconto fino a 130 euro."
Per beneficiarne, quali requisiti sono necessari:
- residenza in Italia;
- rottamazione di un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018;
- essere in regola con il pagamento del canone di abbonamento al servizio di radiodiffusione.
A tal riguardo è previsto che potranno accedere all’agevolazione anche i residenti in Italia, che al 31 dicembre 2020 risultino di età pari o superiore a 75 anni ed esenti dal pagamento del canone RAI.
Cosa serve per richiedere il bonus:
Per richiede l'agevolazione è sufficiente avere un apparecchio da rottamare e presentarsi dal rivenditore o all’isola ecologica autorizzati con il modulo di autodichiarazione compilato (che vi rimettiamo in allegato).
Inoltre, in questi giorni, il Ministero dello Sviluppo economico ha voluto precisare che al momento è possibile solo una stima non verificabile dei televisori da sostituire nell’intero percorso verso le nuove tecnologie di trasmissione televisiva che si completerà a gennaio 2023. Pertanto, qualsiasi previsione sulle percentuali di copertura del bonus, già pubblicate da alcuni giornali, sono da ritenersi prive di fondamento. Inoltre, lo stesso Ministero è pronto a chiedere, ove necessario sulla base dell’utilizzo della misura, un ulteriore finanziamento del bonus nella prossima Legge di bilancio. Le risorse al momento disponibili sono pari a circa 220 milioni di euro (30 milioni sono stati invece già erogati con il precedente incentivo).