Fnp Lazio
Bonus Bollette, 3 miliardi per famiglie e imprese
Decreto legge ad hoc del Governo
Il Governo ha stanziato 3 miliardi contro il caro-bollette di cui 1,6 per le famiglie e 1,4 sul sistema imprese.
Le bollette continuano a pesare sui bilanci familiari e il Governo ha deciso anche se tardivamente di intervenire con un nuovo bonus energia per sostenere le fasce più in difficoltà. Il contributo previsto varia in base ai redditi e sarà applicato direttamente sulle prossime fatture.
I soldi per le famiglie sono sostanzialmente destinati a un’estensione del bonus sociale.
Il provvedimento è entrato in vigore il 1° marzo u.s. ed è stato presentato alle Camere per la conversione in legge.
Il contributo straordinario per la fornitura di energia elettrica e gas naturale per le famiglie, prevede il riconoscimento di un contributo straordinario di 200 euro aggiuntivo rispetto all’agevolazione già riconosciuta ai clienti domestici con ISEE fino a 9.530 euro, 15.000 euro con tre figli, 20.000 euro in caso di più di tre figli ed è nuovo per i clienti con ISEE fino a 25.000 euro.
Con questo intervento quindi, le famiglie con reddito fino a 25mila euro di Isee potranno contare nel prossimo trimestre sul sostegno sulla base di una specifica richiesta.
Un’apprezzabile risposta ma sarebbero occorsi contributi più robusti e quindi stanziamenti più generosi.
La conferma dell’urgenza e della necessità degli interventi sul caro-bollette arriva dall’Istat, che rileva un’ulteriore accelerazione dell’inflazione a febbraio. Secondo le stime preliminari, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività, al lordo dei tabacchi, aumenta dello 0,2% su gennaio e dell'1,7% su febbraio 2024, dal +1,5% del mese precedente.
L’aumento dell’inflazione è dovuto principalmente al lievitare dei prezzi degli Energetici, che ha subito rincari fortissimi nei primi due mesi dell’anno in corso.
Consequenzialmente aumenta anche il cosiddetto carrello della spesa: i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona che vanno oltre i dati medi valutati dagli Istituti preposti alla stima dell’inflazione.
Il dato del carrello della spesa desta allarme, poiché si tratta di rincari che hanno un forte impatto soprattutto sulle famiglie a basso reddito.
Il Governo, non solo deve intervenire con i bonus come ha fatto con questo e con altri provvedimenti deve intervenire con efficacia con strumenti utili per controllare un mercato selvaggio, popolato da contratti capestro e pubblicità ingannevoli.
Le facili prede di tali fenomeni sono gli anziani che invitiamo a visitare le nostre sedi sul territorio alfine di trovare le opportune informazioni atte a scongiurare le offerte ingannevoli da un lato e dall’altro avere le indicazioni utili per accedere ai bonus energetici.
Pompeo Mannone
Segretario Generale Fnp Cisl Roma Capitale e Rieti