Fnp Marche
Quale welfare per le famiglie: quale risposta per i muovi bisogni e le nuove fragilità?
In occasione dell’inaugurazione della nuova sede CISL di Ostra venerdi 16 febbraio 2024 si è svolto un incontro sul tema del Welfare per le famiglie per comprendere i nuovi bisogni, le vulnerabilità e i rischi sociali.
Il responsabile dell’AST RLS Senigallia Jesi Fabriano Giovanni Giovannelli nell’aprire l’incontro ha ribadito la necessità di rivedere il welfare attraverso una programmazione condivisa dei servizi e degli interventi legati a tre priorità povertà economica, abitativa ed energetica; rivisitazione del welfare da assistenziale ad inclusivo anche in un’ottica di integrazione pubblico-privato; prossimità ed ascolto delle persone sui territori, anche attraverso il sistema CISL e nei luoghi di lavoro.
Carmen Carotenuto del Dipartimento Welfare FNP CISL nella relazione ha dichiarato che “Il welfare è una conquista, è frutto di azioni di più soggetti anche sindacali che hanno ottenuto conquiste e risultati utili alla collettività che vanno difesi, tutelati e promossi per il benessere della popolazione. La tutela va svolta non guardando all’individuo in quanto tale, ma come soggetto di relazione con le persone e con l’ambiente di lavoro e di vita, ma ciò comporta l’essere esposto ad opportunità e rischi sociali nuovi e diversi per i quali occorre generare nuovo welfare in un’ottica non risarcitoria, ma preventiva in coprogettazione con gli Ambiti Territoriali Sociali e con le Case della Comunità per l’integrazione socio-sanitaria e la continuità assistenziale.”
Il sindaco del Comune di Ostra Federica Fanesi ha evidenziato come in questi anni si è amministrato sul territorio passando dall’emergenza pandemica a quella dell’alluvione, rivedendo necessariamente il modello di lavoro non rigido, ma flessibile, assumendo decisioni attraverso la prossimità e l’ascolto delle famiglie, coprogettando sinergicamente con altri comuni dell’Unione dei Comuni della Marca Senone.
Il segretario generale della FNP Marche Dino Ottaviani ha valorizzato l’importanza della conoscenza di un territorio e di ripensare ad un modello di welfare ove coinvolgere attivamente le comunità attraverso l’ascolto, progettualità condivise, affinchè ciascuno possa essere attore del welfare generando nuove comunità, utili a rispondere alle necessità e i nuovi rischi sociali quali solitudini, povertà, non autosufficienze.
Nel concludere i lavori il Segretario Generale della CISL Marche, Marco Ferracuti, ha precisato che sui territori è possibile generare welfare integrato e solidale in grado di garantire benessere e dignità alle persone e delle famiglie, lavorando sul benessere economico-lavorativo, sulle condizioni lavorative. “Il sindacato ha detto il segretario, è un nodo del welfare sia attraverso l’impegno e la cura delle persone svolte dai servizi e dalle associazioni CISL, sia attraverso la contrattazione e alla coprogettazione del welfare con le Istituzioni, gli ATS e le associazioni presenti sui territori anche datoriali.”
Un ringraziamento particolare va a Michele Bonsanto, Giovanni Marinangeli della Rls Fnp Cisl Pensionati di Senigallia-Fabriano-Jesi per avere contribuito all’apertura della nuova sede di Ostra.