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Tiziana Salmistraro rieletta Segretaria Generale FNP Torino Area Metropolitana

06/03/2025
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Tiziana Salmistraro rieletta Segretaria Generale FNP Torino Area Metropolitana

Con 49 voti su 50 Tiziana Salmistraro è stata rieletta Segretaria Generale FNP Torino dal Consiglio Generale riunito a chiusura del XX Congresso territoriale, che si è svolto al B&B Hotel di Borgaro Torinese nei giorni 27 e 28 febbraio 2025 con lo slogan "Dall'io al noi: il coraggio di partecipare". Confermati anche i componenti di segreteria Aniello D’Auria e Pietro Accogli. Al Congresso, presieduto da Franco Agliodo, già segretario Cisl Torino, hanno partecipato 123 delegati in rappresentanza degli oltre 33 mila iscritti della federazione. Ai lavori sono intervenuti la segretaria FNP nazionale Anna Maria Foresi e il segretario generale FNP Piemonte Alessio Ferraris e il segretario generale Cisl Torino Canavese Domenico Lo Bianco. Presenti anche i segretari regionali FNP Lina Simonetti e Agostino Demichelis, la coordinatrice di genere Barbara Piva e i segretari Ust CISL Torino Canavese Cristina Maccari e Paolo Ferrero.

Il Congresso è iniziato con la relazione della Segretaria Generale Tiziana Salmistraro, che, partendo dal contesto internazionale, ha toccato il tema della pace e la necessità di un'Europa più forte e coesa. Ha parlato di crisi demografica e giovani, dell'aumento della povertà e delle pensioni basse, della violenza contro le donne. Si è soffermata poi sulla legge 33 per la non autosufficienza: "Mancano ancora i decreti attuativi e i finanziamenti non bastano e poi va rivisto il modello delle RSA, cosa che come sindacato dei pensionati unitariamente rivendichiamo da tempo. Anche sulla contrattazione a livello territoriale dobbiamo puntare sul rilancio dell'unitarietà per essere maggiormente incisivi quando andiamo a discutere di casa, trasporti e socio-sanitario. La difesa della sanità pubblica resta per noi una priorità". Sui temi organizzativi si è soffermata sull'efficacia del metodo di lavoro per progetti e sui buoni risultati del progetto giovani per lo scambio intergenerazionale e il supporto tecnologico. Il dibattito è stato animato da 18 interventi e dal contributo degli ospiti, tra i quali il Sindaco di Borgaro Torinese Claudio Gambino e l'Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Torino Jacopo Rosatelli.

Nel suo intervento il Segretario Generale CISL Torino Canavese ha annunciato le sue dimissioni: "Mi congedo dal mio ruolo dopo 12 anni perchè ho raggiunto il limite dei mandati. Il motto che mi ha guidato in questo lungo periodo è stato "Agire locale, pensare globale" ed è con questo spirito che abbiamo presentato un manifesto incentrato sulle 10 transizioni che vanno affrontate nell'immediato per il rilancio di Torino. La deindustrializzazione porta con sè il rischio di impoverimento, il welfare è sempre meno inclusivo, c'è troppo individualismo. In questo quadro il nostro compito è quello di accompagnare le persone fragili, presidiare il territorio e costruire relazioni. La crisi demografica è la sfida più grande che abbiamo davanti".

Nella seconda giornata di lavori due sono stati i momenti particolarmente significativi: la "premiazione" degli ex segretari generali e un approfondimento sul tema della povertà curato da Nanni Tosco, già segretario generale CISL Torino, che ha fornito importanti spunti di riflessione: al di là dei dati, i criteri con cui viene definita sono politici e quindi variano a seconda degli Stati.

Nel suo intervento il Segretario Generale FNP Piemonte Alessio Ferraris ha parlato di un'Europa incompiuta dal punto di vista politico che rischia l'emarginazione in maniera lenta e inesorabile: "Manca la consapevolezza del peso e dell'importanza che potrebbero avere gli Stati Uniti d'Europa. Oltre alla competitività e alla difesa comune, sono tanti i temi da affrontare in una dimensione continentale come la questione dei flussi migratori e delle difficoltà di integrazione. Per quanto riguarda l'Italia, quella sulla tassazione è la madre delle riforme mancate, mentre per salvare la sanità pubblica serve un salto ideologico: perchè non chiedere anche per i pensionati una polizza sanitaria integrativa? A proposito del modello sindacale, c'è un'evoluzione delle relazioni industriali. La partecipazione è la nuova frontiera della redistribuzione del reddito, che non avviene più soltanto per via contrattuale".

Concludendo il XX Congresso FNP Torino Area Metropolitana, la segretaria FNP nazionale Anna Maria Foresi ha ricordato l'importanza dell'appuntamento congressuale: "E' il momento della sollecitazione e della proposta per attivare percorsi nuovi. Stiamo vivendo il tempo dell'incertezza e la cifra per affrontarlo è il cambiamento, di prospettiva e di azione. La chiave d'accesso al futuro sono la responsabilità e la partecipazione, i due valori che contraddistinguono il nostro sindacato, le cui priorità sono la centralità del territorio, la sanità, il welfare, la non autosufficienza e la riforma delle pensioni. Per essere "generazione sostenibile", come dice lo slogan del nostro Congresso, dobbiamo sviluppare la generatività, ovvero la nostra capacità di azione, partendo dal basso: le parole d'ordine sono farsi prossimi e dedicare tempo all'altro. La sostenibilità richiede un impegno economico, ma anche sociale e culturale. I pensionati si stanno diversificando ed è quindi necessario ampliare la gamma delle nostre risposte".


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