Anna Maria Foresi: Noi al Job&Orienta per parlare a giovani ed anziani di cittadinanza digitale, tecnologie a servizio del sociale
Al Job&Orienta di Verona questa mattina l’evento “Riprogrammare l’immaginario. Cittadinanza e digitale: indicazioni di rotta”, promosso dalla FNP CISL allo Spazio CISL e coordinato dal Dipartimento Comunicazione della stessa federazione che ha richiamato pensionati e studentesse e studenti provenienti da diversi istituti, interessati ai temi della cittadinanza digitale, delle nuove tecnologie e dell’uso consapevole degli strumenti online.
Ha aperto i lavori Gregorio Ceccone, pedagogista del digitale e referente dell’Osservatorio Scientifico del Movimento Etico Digitale, che ha posto al centro la domanda decisiva: chi è oggi il cittadino digitale e quali competenze servono per muoversi in modo responsabile, sicuro ed efficace negli ambienti online? A seguire, l’intervento di Riccardo Muradore, Professore Associato dell’Università di Verona – Dipartimento di Ingegneria per la Medicina dell’Innovazione – che ha analizzato il rapporto tra intelligenza artificiale e intelligenza umana, soffermandosi su come affrontare le tecnologie dirompenti valorizzando un nuovo umanesimo digitale. Molto apprezzata anche la parte dedicata alle APP. Matteo De Santi, Chief Product & Design Officer di PagoPA, ha illustrato l’evoluzione dell’App IO come ecosistema digitale che mette davvero il cittadino al centro. Marika Farella, laureanda in psicologia forense, giuridica e criminologica, ha presentato la sua esperienza con App Lyra, mostrando il potenziale delle tecnologie pensate per supportare le vittime di violenza di genere.
Le conclusioni sono state affidate ad Anna Maria Foresi, segretaria nazionale FNP CISL, che ha sottolineato l’importanza di avvicinare i pensionati, le ragazze e i ragazzi alle competenze digitali come strumento di partecipazione democratica, inclusione e autonomia, ricordando che la transizione digitale non è solo innovazione tecnica ma un cambiamento culturale profondo che riesca a coniugare creatività, tecnologia, umanesimo.
L’incontro si inserisce nel più ampio impegno della CISL nel contribuire alla formazione delle nuove generazioni, promuovendo consapevolezza digitale, responsabilità civile e capacità di lettura critica dei nuovi scenari tecnologici.