Sbarra all’iniziativa di Spi Fnp Uilp: “Piena perequazione alle pensioni e risposte ai non autosufficienti
“In Manovra bisogna rilanciare le risorse su servizi, sanità e non autosufficienza e ristabilire la piena perequazione sulle pensioni perché nella fasce sopra a quattro volte la minima c’è un pezzo fondamentale degli ex lavoratori di questo Paese. Non si può far cassa sui nostri anziani”. Lo ha detto il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra al convegno nazionale organizzato da Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp Uil. “Dare una risposta di coesione alla terza età, sostenere le persone non autosufficienti e le loro famiglie, significa porre le basi per un riordino complessivo della società, rimettendo al centro il valore e la dignità della persona in tutte le stagioni della vita”.
Per il leader Cisl si tratta di “una battaglia di civiltà che ci deve vedere tutti alleati: parti sociali, governo, parlamento e enti locali, nella prospettiva di uno sviluppo del Paese orientato all’inclusione, alla sostenibilità e all’equità”. La spesa per i servizi sociali in Italia “è pari ad un terzo rispetto alla media europea: il disegno di legge di riforma della non autosufficienza è frutto anche di questa tragica esperienza. Lo abbiamo conquistato grazie a una mobilitazione sociale del sindacato confederale e delle federazioni dei pensionati. Il nodo rimane quello delle risorse, visto che anche la legge di bilancio non offre garanzie di dotazioni aggiuntive, né di un loro sviluppo nel tempo, legato al consolidamento dei livelli essenziali delle Prestazioni. Lasciare a poste invariate o addirittura ridurre, a causa dell’inflazione, la dotazione reale disponibile per i servizi assistenziali e la sanità pubblica penalizza proprio le categorie che hanno più bisogno. Per queste ragioni chiediamo al Governo di convocarci e avviare subito il confronto per migliorare la Legge di Bilancio e dare prospettiva a un nuovo Patto sociale”.
All'appello lanciato dal Segretario generale Cisl, ha fatto seguito quello della Reggente Fnp, Daniela Fumarola: "Al Governo chiediamo di aprire un dialogo per confrontarci e migliorare il DDL sulla non autosufficienza, arrivando finalmente ad una riforma del settore che ne assicuri più risorse e dia risposte ai bisogni dei non autosufficienti".