Invalidità civile, è cumulabile con la pensione di reversibilità?
La vostra domanda:
"Mia madre nata nel 1944, invalida al 100% con legge 104 dal 2008, percepisce assegno di invalidità di 374,84 euro mensili. A dicembre 2020 è deceduto il coniuge e contestualmente si è provveduto alla domanda di reversibilità. Essendo l’importo lordo della reversibilità pari a 16.837,34 euro annui si avrà ancora diritto a percepire l’assegno di invalidità? Grazie"
I redditi influenti per il riconoscimento e il mantenimento dell’assegno INVCIV sono tutti quelli imponibili ai fini IRPEF, mentre non vengono presi in considerazione i redditi assoggettabili ad imposta sostitutiva, come quelli soggetti a ritenuta alla fonte, redditi esenti come ad esempio la pensione di guerra e le indennità di accompagnamento.
Tuttavia, da i dati da Lei riportati, ossia l’importo lordo della reversibilità pari a 16.837, 34 euro, si evincerebbe che non dovrebbe essere soggetta a revoca della prestazione assistenziale, in quanto il limite fissato dalla legge per il 2020 è pari a 16.982,49 euro.
Per maggiori informazioni e chiarimenti in merito, la invitiamo a recarsi presso il nostro Patronato INAS CISL della sua città, con la relativa documentazione, per ottenere tutta l’assistenza necessaria.