Importo pensionistico, come viene calcolato

Importo pensionistico, come viene calcolato

Buona sera, dal 1979 sono titolare di assegno di invalidità. Ho compiuto 71 anni e ho deciso di lasciare il lavoro e chiedere la trasformazione dell'assegno in pensione di vecchiaia. Nel 1997 ho chiesto la certificazione per il diritto al calcolo con il sistema contributivo (con esito favorevole). Ora però, inoltrando la domanda di pensione, l'INPS l’ha accolta, calcolandola non con il sistema contributivo, ma con quello retributivo, con una riduzione notevole della pensione.

Ai fini della determinazione dell'importo del trattamento pensionistico la Legge di Bilancio 2015, ha richiesto che venga effettuato un doppio calcolo ponendo in pagamento l'importo più basso. I due sistemi di calcolo della pensione da mettere a confronto sono:

  • il primo calcolo sarà effettuato applicando i criteri previsti dalla Riforma Fornero ovvero determinando l'importo di pensione con il sistema retributivo per i versamenti maturati al 31/12/2011 e con un sistema contributivo per quelli maturati dal 1° gennaio 2012;
  • il secondo invece sarà fatto applicando il calcolo interamente retributivo per tutte le anzianità contributive maturate dall'assicurato sia antecedenti il 31 dicembre 2011 sia successivi anche oltre i 40 anni complessivi di contribuzione. In tale procedura dovrebbero rientrare anche gli assegni ordinari di invalidità e le pensioni ai superstiti.

Con questa norma il legislatore ha previsto la valorizzazione di tutti i periodi lavorativi accreditati compresi eventualmente quelli maturati dalla data di conseguimento del diritto a quello di effettiva corresponsione della pensione.

Ad ogni buon fine la invitiamo, a recarsi presso il nostro Patronato Inas Cisl della sua città, con la relativa documentazione, per ottenere tutta l'assistenza necessaria richiesta dal caso presentato.

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