Bella partecipazione, martedì mattina, nel primo giorno di primavera, presso la sede regionale Fnp Cisl Piemonte di via Sant’Anselmo a Torino, al seminario “Violenza di genere: prospettive di cambiamento”. Molti i relatori che hanno partecipato affrontando diversi punti di vista sul tema della violenza: da quella economica a quella fisica passando per quella psicologica e al ruolo, determinante, della comunicazione.
Ha presentato la giornata la Segretaria Organizzativa Fnp Cisl Piemonte Franca Biestro, moderatrice è stata Carmen Soffranio coordinatrice per le Politiche di Genere Fnp Piemonte. Eva Santangelo, Coordinatrice Politiche di Genere Fnp Cisl Nazionale, nel suo intervento ha fatto un focus sul retaggio culturale della società odierna: “E’ molto diffusa la convinzione che violenza sia solo quella fisica, ma è altrettanto rilevante quella psicologica che mina la persona e la sua salute psicofisica. Noi della Fnp abbiamo il ruolo di educare le nuove generazioni al rispetto dell’altro. Sono perciò necessarie più campagne di sensibilizzazione nelle scuole per formare i/le giovani sul tema”.
A seguire, è intervenuta Elisabetta Artusio della First Cisl, che ha parlato dell’indipendenza economica femminile: “Donne che non hanno un reddito, che lasciano il lavoro da giovani per accudire figli o anziani, sono donne più vulnerabili, meno libere nella scelta di allontanarsi da un legame violento e in difficoltà in età avanzata per le pensioni esigue. E’ necessario poi creare “cultura finanziaria” – ha aggiunto – sportelli per dare informazioni utili a tutti riguardo la materia economica e finanziaria”.
All’evento ha partecipato anche il vicepresidente dell’associazione “Il cerchio degli uomini”, Roberto Poggi, che ha parlato del cambiamento del maschile: “Il cambiamento maschile sta avvenendo, anche se molto lentamente. Noi ci occupiamo di corsi di consapevolezza su se stessi con autori di violenza partendo dalle proprie esperienze, ma anche di promuovere la paternità in ottica preventiva rispetto alla violenza maschile”.
Antonella Corigliano, funzionaria della città metropolitana di Torino ha sottolineato il ruolo di coordinamento delle istituzioni, ritenendo fondamentale la formazione di operatori capaci di affrontare le varie situazioni di violenza, dalle forze dell’ordine, al personale sanitario, alla magistratura.
La giornalista de ‘La Repubblica’, Cristina Palazzo ha poi evidenziato l'importanza del linguaggio nella parità di genere e della sfida quotidiana dei media nel raccontare il fenomeno della violenza: “Oggi esistono nuovi tipi di violenza, dallo stalking al catcalling al reveng porn, ecco perché il ruolo della comunicazione è fondamentale per dare modo a tutti di conoscere le varie sfumature della violenza.”
Molti gli interventi dei partecipanti all’evento, che si sono confrontati con i relatori aprendo un dibattito che ha permesso di approfondire maggiormente il tema.
A conclusione dei lavori il Segretario della Fnp Cisl Piemonte, Giorgio Bizzarri, ha sottolineato tre aspetti fondamentali riguardo la violenza di genere: aspetto culturale, economico e sindacale. Tre fattori tutti fondamentali e utili per contrastare ed arginare questa piaga sociale.