Il 30 aprile a Roma presso il Teatro Adriano si è festeggiato il 75° anniversario della fondazione della Cisl. “La forza del lavoro, il valore della persona” è stato lo slogan dell’evento nel quale abbiamo avuto l’onore della presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
La giornata si è aperta con la presentazione del francobollo realizzato da Poste Italiane per commemorare la nascita del sindacato di via Po, è proseguita con la lettura dell’art. 2 dello Statuto della CISL che ne caratterizza i valori, in sintesi, l’autonomia, la partecipazione, il conseguimento della democrazia economica e la giustizia sociale. Successivamente sono intervenuti il Prof. Aldo Carera, della fondazione Giulio Pastore, fondatore e primo Segretario Generale della Cisl, poi giovani sindacalisti ed infine le conclusioni di Daniela Fumarola, la nostra Segretaria Generale CISL
Cgil Cisl e Uil hanno scelto di dedicare il primo maggio 2025 al tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro all’insegna dello slogan “Uniti per un lavoro sicuro”.
Cgil Cisl e Uil hanno scelto tre luoghi simbolici dai quali i Segretari Generali delle tre confederazioni sono intervenuti con il loro comizio conclusivo: Maurizio Landini a Roma ai Fori Imperiali, Daniela Fumarola a Casteldaccia (PA) – Piazza Matrice e Pierpaolo Bombardieri a Montemurlo (PO).
La nostra Segretaria Generale è intervenuta in Sicilia a Casteldaccia, teatro della terribile strage del 7 maggio dello scorso anno dove morirono 5 operai.
Il nostro Segretario Generale Cisl Lazio Enrico Coppotelli è intervenuto al comizio di Roma ai Fori Imperiali.
Purtroppo ancora si continua a morire nei posti di lavoro, una piaga da estirpare.
Molte cose sono state fatte in questi ultimi tempi, sono stati adottati dei provvedimenti governativi importanti, dalla patente a crediti, all’aumento degli ispettori, ma non basta.
Bisogna assolutamente continuare a intervenire per garantire la sicurezza sui posti di lavoro per oggi e per il futuro.
Bisogna fermare questa strage, per mettere i lavoratori nella condizione di vivere il lavoro senza pericoli ed in maniera sana.
Occorre creare cultura della sicurezza, tra i giovani a partire dalla scuola e tra gli adulti già nel mondo del lavoro ed aggiungo anche tra i pensionati poiché migliaia di incidenti anche mortali avvengono nelle mura domestiche. Come Cisl e come FNP siamo in azione per migliorare questa situazione.
Cultura di sicurezza nel lavoro, significa avere piena consapevolezza dei rischi professionali, formazione mirata e continua, corretto uso dei DPI, controlli e sanzioni pesanti per i datori di lavoro inadempienti riguardo le proprie responsabilità sancite dalle leggi.