Fnp Marche
Giornata di formazione alla FNP Fermo: Truffe, Digitale e Casa per i Nuovi Sportellisti
Si è concluso oggi pomeriggio, presso la nuova struttura di Villa Elisabeth di Monte Urano, il terzo e penultimo momento formativo per i collaboratori e i nuovi volontari FNP-CISL Marche che si dedicheranno agli sportelli dell'accoglienza nel territorio della provincia di Fermo. L'iniziativa mira a preparare il personale e i volontari ad affrontare le diverse esigenze dell'utenza.
I Temi Trattati e i Relatori
Il ciclo di formazione ha visto la partecipazione di docenti esperti, che hanno approfondito tematiche cruciali per l'attività sindacale e di assistenza.
Il pomeriggio è iniziato con la relazione di Katia Bruni, Responsabile SICET (Sindacato degli inquilini, casa e territorio) di Fermo e Ascoli P. La dottoressa Bruni ha illustrato in modo esaustivo le pratiche richieste dall'utenza e gestite nelle sedi di Fermo e P.S.Giorgio, coinvolgendo i partecipanti sui problemi legati al mondo degli inquilini, della casa e del territorio.
A seguire, è intervenuta Valeria Giuliani, Responsabile Adiconsum di Fermo. La sua relazione ha attratto l'attenzione dei partecipanti sui temi delle frequenti truffe e degli inganni, spesso perpetrati in rete, fornendo strumenti e consigli su come difendersi da queste insidie digitali.
L'Importanza della "Bussola Digitale"
A chiudere il pomeriggio formativo è stata la dottoressa Pamela Cocci, Responsabile del progetto "Bussola Digitale" della Regione Marche. La dottoressa Cocci ha efficacemente dispensato suggerimenti e percorsi per lo sviluppo delle pratiche digitali online, specie quelle relative all'amministrazione pubblica (EE.LL. e Sanità), spesso non immediatamente palesi. Ha inoltre sottolineato l'importanza cruciale della formazione per prevenire l'analfabetizzazione digitale, specialmente tra i pensionati.
L'appello all'empatia del Segretario Generale
I lavori del pomeriggio formativo sono stati infine chiusi da Silvano Giangiacomi, Segretario Generale FNP Marche. La sua presenza ha voluto accompagnare e sostenere il gruppo di collaboratori e volontari in questo momento delicato della loro formazione. Giangiacomi ha sottolineato con forza l'attenzione e l'empatia che il collaboratore e il volontario devono riporre nell'approcciarsi all'utenza, sia iscritta che non, adoperandosi per risolvere i problemi di quanti si avvicinano allo sportello Cisl, con un'attenzione particolare verso i più fragili.
Il prossimo appuntamento, che chiuderà il ciclo formativo, sarà dedicato interamente ai temi del CAF.