Fnp Lazio
L’agenda della Cisl di Roma e Rieti per il Giubileo 2025
Il 3 luglio scorso presso la Protomoteca in Campidoglio la Cisl di Roma Capitale e Rieti alla presenza del nostro Segretario Generale, Luigi Sbarra, è stata presentata l’Agenda della Cisl di Roma Capitale per il Giubileo 2025.
L’agenda stessa è stato oggetto del dibattito di ieri nel Consiglio Generale della Cisl di Roma Capitale e Rieti con il quale si è dato avvio alla stagione congressuale che vedrà impegnate le varie Federazioni nei vari congressi territoriali il cui culmine sarà il congresso della Ust di Roma Capitale e Rieti che si svolgerà a Roma dal 2 al 4 aprile 2025.
I contenuti della predetta Agenda per il Giubileo 2025 sono stati definiti con la partecipazione attiva di tutte le Federazioni, un lavoro collegiale molto importante presentato al sindaco Gualtieri che abbraccia i vari temi che interessano i cittadini, i lavoratori ed i pensionati.
Temi questi che saranno affrontati nei congressi territoriali e confederali nei primi mesi del prossimo anno.
Il Giubileo 2025, evento di grande rilevanza spirituale, sociale ed anche economica deve essere per noi tutti, Istituzioni e parti sociali, una grande occasione di sviluppo e riqualificazione della Capitale.
Dovranno essere migliorate e potenziate le infrastrutture territoriali, sociali e culturali che dovranno andare oltre il Giubileo e garantire migliore vivibilità e mobilità ai residenti, ai pendolari ed ai milioni di turisti che insistono per diversi motivi ed esigenze nella Capitale.
La fotografia della città dal punto di vista sociale non è esaltante, la povertà è in continuo aumento e le diseguaglianze crescono tra generazioni e tra le zone centrali e le estreme periferie dove si espande anche la povertà culturale oltre quella economica.
Serve un nuovo piano sociale a misura di persona e di territorio, che riconosca il diritto ad una vita dignitosa a tutti coloro che vivono nella città costruendo livelli di prestazioni adeguati e di facile accesso per prevenire ulteriori disagi ed esclusione sociale.
Sulla salute e sanità poi, il vero tallone d’Achille della Capitale sono i tempi d’attesa troppo lunghi per visite ed esami.
Condizione questa che spinge coloro che sono in grado di permetterselo di fare ricorso alla sanità privata e per i meno abbienti rimane l’alternativa di indebitarsi per far fronte ai costi delle prestazioni o di non curarsi.
Grave e deprimente situazione che bisogna superare con una migliore organizzazione del servizio sanitario, con l’assunzione di medici ed infermieri e lo sviluppo della medicina territoriale in cui il ruolo strategico deve essere assunto dai medici di medicina generale con il rafforzamento degli ambulatori di cure primarie.
L’assunzione di circa diecimila medici e paramedici previsti dalla Regione Lazio per l’anno in corso può migliorare l’offerta del servizio sanitario anche nei nostri territori pur se ancora non si registrano significativi cambiamenti. Quantomeno questo è quello che ci perviene dai nostri centri di ascolto nelle nostre zone.
Con la nostra partecipazione costante e convinta sui tavoli di confronto regionale e territoriali possiamo contribuire con le nostre proposte a migliorare la realizzazione delle opere in corso, finalizzate allo sviluppo sociale, economico, sostenibile e culturale della Capitale per l’oggi e per le prossime generazioni.
Buone Vacanze!
Pompeo Mannone
Segretario Generale Fnp Cisl Roma Capitale e Rieti