Fnp Piemonte
Premiati i vincitori del concorso FNP e CISL Piemonte "Pace: sostantivo femminile"
In un salone gremito di studenti martedì 11 febbraio presso la sede regionale si è tenuto l'evento di premiazione del concorso artistico "Pace: sostantivo femminile" promosso da FNP CISL Piemonte. Il concorso era stato lanciato nel marzo 2024, al termine dell'iniziativa "Guerra: sostantivo femminile" che offriva una riflessione sul ruolo della donna nelle guerre. Le toccanti testimonianze di Tamara Cvetkovic, Majdolen e Rita Hannakail e Takoua Ben Mohamed hanno portato tre esperienze diverse accomunate dalla drammaticità della guerra e delle persecuzioni politiche o religiose. Proprio al termine di quell’occasione FNP e CISL Piemonte hanno voluto promuovere un messaggio di pace indicendo un concorso artistico rivolto agli studenti delle scuole superiori del Piemonte per la produzione di opere sul tema della pace.
Per la premiazione si è pensato a un focus sul significato della parola pace e sul ruolo della donna che ne è portatrice. La mattinata, aperta da Bruna Tomasi Cont, segretaria organizzativa CISL Piemonte, ha preso avvio con un frammento dell'intervista a Liliana Segre in occasione dell'ultima celebrazione della Giornata della Memoria al Quirinale, in cui lei stessa si definisce "donna di pace". "A 13 anni ho avuto così tanto amor che è stato uno scudo fantastico anche quando vestivo l'uniforme di Auschwitz, per cui mai avrei potuto essere altro che una donna di pace. Il giorno in cui fuggirono i nazisti da Auschwitz, ha ricordato la senatrice a vita, vidi uno dei capi nazisti liberarsi della divisa e della pisola, ha ricordato, ed ebbi l'impulso a raccoglierla per sparargli. Quell'attimo io capii l'enorme differenza che c'era con lui, mai io per alcuna ragione avrei potuto uccidere nessuno. Diventai una donna di pace", ha sottolineato Segre. Tomasi Cont ha evidenziato: "Pace non è solo assenza di conflitto, ma può e deve essere vissuta nel quotidiano con gesti di rispetto, accoglienza e vicinanza. Diceva Martin Luther King: "non temo le urla dei violenti, ma il silenzio degli onesti. Un invito all'empatia, a mettersi sempre dalla parte dei più deboli per difenderne i diritti, contro l'indifferenza, che è lo stesso obiettivo del sindacato".
Il monologo scritto e interpretato da Riccardo Fassone dal titolo "Ho pianto di gentilezza" è stato lo spunto per un ulteriore momento di riflessione a cui è seguita la presentazione dei 4 lavori vincitori del concorso. A loro sono state consegnate 4 borse di studio: 500 euro per il primo premio, 300 euro per il secondo e 200 euro per i due terzi premi. Nelle conclusioni la segretaria organizzativa FNP Piemonte Lina Simonetti ha evocato l'immagine della donna che rappresenta la serenità della pace: "Per parlare di pace non si può non parlare di guerra, ma la testimonianza di Liliana Segre ci trasmette speranza perchè nonostante quello che ha passato si definisce incapace di odio e violenza. Ricordiamoci che anche la violenza di genere è una guerra non dichiarata, che va combattuta ogni giorno da tutti noi. Pace è rinascita".
Primo premio alla Classe III Operatore del benessere - estetica CIAC “P.Cinotto” - Sede di Valperga che ha realizzato una testa di donna che richiama la primavera con una stampante 3D
Secondo premio alla Classe III anno Operatore della ristorazione e allestimento in sala CNOS - FAP - Sede di San Benigno che ha presentato un filmato sulle Donne di Plaza de Mayo
Terzo premio Classe II U Operatore ai servizi di vendita CNOS - FAP - Sede di Serravalle Scrivia che ha realizzato un filmato sulla pace interiore
Terzo premio Classe II B Operatore del benessere - estetica ETS ENAIP Piemonte - Sede di Grugliasco che ha realizzato 4 quadri con la tecnica del collage sul tema dei diritti, della pace e della violenza di genere